ita
New York è indubbiamente la città più fotografata e filmata al mondo, ogni grande fotografo ne ha dato la sua interpretazione ed ogni fotoamatore ci ha provato, è quindi impossibile aggiungere qualcosa di nuovo. Per me una delle più belle interpretazioni fotografiche della città è nel film SMOKE, dove un ispirato Harvey Keitel interpreta il ruolo del titolare di una tabaccheria nella quale si intrecciano le vite e le storie di alcuni personaggi. "Auggie" fotografa dal "suo angolo" tutti i giorni, dallo stesso punto, con la stessa angolazione e alla stessa ora, la vita delle persone che in quel preciso momento transitano di fronte al suo obiettivo. E ad un perplesso William Hurt che gli contesta che le foto sono tutte uguali risponde
così. Una interpretazione profonda e bellissima dello scorrere della vita di tutti i giorni, in un quartiere popolare fuori dalle luci della ribalta.
eng
New York is undoubtedly the most photographed and filmed city in the world, every great photographer has given its interpretation and every amateur photographer has tried, so it is impossible to add something new. For me one of the most beautiful photographic interpretations of the city is in the movie SMOKE , where an inspired Harvey Keitel plays the role of the owner of a tobacconist in which the lives and stories of some characters intertwine. "Auggie" photographs from "his corner" every day, from the same point, at the same angle and at the same time, the life of the people who in that precise moment pass in front of his goal. And to a perplexed William Hurt who challenges him that the photos are all the same he answers
] in this way
A deep and beautiful interpretation of the flow of everyday life, in a popular neighborhood outside the limelight.
new york 2014