Come social seguo solo instagram,(un pò Pinterest) ambiente più pacato, meno rissoso e certamente più concentrato sulla fotografia. Al momento seguo 930 profili, nulla in confronto al miliardo (miliardo!) di utenti mensilmente attivi. Ovviamente la grande maggioranza di chi seguo è costituita dalla tipologia di fotografia che prediligo (lomo,instant,ritratti,viaggi reportage ecc) ma c'è anche una folta schiera di tipologie seguite per pura ammirazione, per esempio
Charlotte Bories che trovo fantastica, anche se lontano mille anni luce dalla mia fotografia.
Questo preambolo non serve a niente, e si discosta molto da quello che volevo veramente dire, e cioè che in questo turbinio di foto ci sono alcuni autori/ici, soprattutto ici, che replicano la stessa foto per mille e mille volte, senza che nessuna possa aggiungere qualcosa a quella precedente.
Mi chiedo se questa è narrazione, o è solo una sequenza di scatti singoli scollegati tra loro (magari destinati alla vendita), oppure lo sfruttamento di un filone che porta i "famigerati like" quasi obbligando il fotografo a rimanere intrappolato in un ruolo da cui poi diventa difficile uscire.
Insomma ad un certo punto bisognerebbe saper dire basta, o no?